Insalata di orecchiette, asparagi, datterini e olive taggiasche

Insalata di orecchiette, asparagi, datterini e olive taggiasche

Ingredienti per 2 porzioni

150 g di orecchiette semintegrali di grano duro
un piccolo mazzo di asparagi, puliti e tagliati a pezzetti
olio extravergine di oliva, a piacere
10-12 pomodori datterini (oppure ciliegini), tagliati in quarti
una manciata di olive taggiasche, denocciolate e spezzettate
un piccolo mazzo di erba cipollina fresca, pulita e tritata
una piccola manciata di foglie di menta fresca, pulite e tritate

Procedimento

Fate cuocere le orecchiette e gli asparagi al dente in abbondante acqua salata (aggiungendo gli asparagi solo a circa 5 minuti dal termite della cottura delle orecchiette). Scolate, passate sotto acqua corrente fredda, scolate ancora poi trasferite in un’insalatiera. Condite con l’olio di oliva e fate raffreddare. Unite i pomodori, le olive, l’erba cipollina e la menta (e se occorre altro olio), mescolate e servite.

By | 2010-05-05T07:17:21+00:00 5 maggio , 2010|freddo, insalate, lunch box, pasta, picnic, primavera, primi piatti, salato, verdura|6 Comments

6 Comments

  1. Marta_ 5 maggio 2010 at 13:15

    che buona questa pasta fredda!
    Se posso consigliarti, è meglio far raffreddare la pasta su un vassoio con un goccio d’olio, girandola poi ogni tanto :)

  2. terry 5 maggio 2010 at 15:02

    Questa sarà sicuramente una pasta takeaway che porterò al lavoro!

  3. La Cucina Italiana 18 maggio 2010 at 02:24

    Anche questo mese LA CUCINA ITALIANA lancia un contest e stavolta tocca a… LA FRITTATA!
    Semplicissima da preparare, ma ideale per sbizzarrirsi.
    Forza, partecipa anche tu!

    Per maggio info:
    http://www.lacucinaitaliana.it/default.aspx?idPage=862&ID=337208&csuserid=2112&ar=

    Scade il 10/06/10

  4. Yari 18 maggio 2010 at 04:25

    Un’ottima insalata di pasta “cotta e cruda” per salutare i primi caldi! I pomodori datterini li ho scoperti solo da un paio d’anni, li trovo profumatissimi e perfetti per la pasta.

  5. Vittorio 17 giugno 2010 at 14:39

    Quale modo migliore per celebrare la stupenda (e sorprendente!) scoperta di questo sito? Una ricetta stuzzicante, originale, fresca….proprio come lo sono ancora i ricordi, nonostante gli ormai 9 anni dall’ultimo mio soggiorno al Conventino. Anni per me trascorsi anche a migliorare ai fornelli. :-)
    Un carissimo saluto con i miei migliori auguri per questo tuo gustoso progetto.

    V.

    PS: il tempo di cottura degli asparagi forse è meglio almeno triplicarlo.

  6. Alice 17 giugno 2010 at 15:15

    Grazie Vittorio! Già 9 anni?!
    Gli asparagi devono restare croccanti ;-)

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